La Storia

Liceo Tron Zanella Martini

TRE STORIE, UNA STORIA

IL LICEO SCIENTIFICO “N. TRON”

La prima classe di Liceo scientifico fu  istituita nel 1960 come sezione annessa al liceo classico, sotto la presidenza di Pellegrino Nicolli.

Nel 1969 avvenne la scissione fra i due licei e allo Scientifico fu  assegnato il preside Renato Bortoli.
Nel 1970 l'istituto si trasferì in via Vecellio, nei locali che prima ospitavano i laboratori dell'Istituto tecnico industriale, trasferitosi nella sede che occupa tuttora. Nel frattempo si stava progettando la nuova sede per il Liceo scientifico, grazie all'impegno del preside Renato Bortoli, assessore alla  cultura dell'Amministrazione  provinciale, che aveva il compito di far costruire il nuovo edificio scolastico. Nel 1974, trasferitosi il preside Bortoli al Liceo «Zanella», la presidenza fu assegnata ad  Alcibiade Caregnato, fino al 1980, quando fu inaugurato il nuovo edificio, sotto la presidenza di Mila Ceccato, che volle tentare un gemellaggio con il Gymnasium Seligenthal presso Landshut, retto dalle monache cistercensi, e il Liceo scientifico. 

Nel 1984  l'istituto fu intitolato a Nicolò Tron e iniziò il lungo periodo di presidenza di Antonio Cassuti, segnato, oltre che da una notevole crescita numerica degli alunni, che ha richiesto lavori di ampliamento, conclusi nel 2006, anche dall'istituzione di nuovi indirizzi  (scientifico moderno, scientifico tecnologico, scientifico europeo,       scientifico logico-matematico) e da nuovi gemellaggi.

Dall’anno 2007 al 2011 il dirigente scolastico è stato il prof. Antonino Caruso che, con ampia esperienza e generosa dedizione, ha guidato  il Liceo nella delicata fase di attuazione della Riforma Gelmini.  

Dall’anno scolastico 2012/2013 all’a.s. 2014/2015 la Scuola è stata diretta dalla prof.ssa Christine Zanoni ed è stato istituito il nuovo indirizzo del Liceo Scientifico Sportivo.
Negli anni scolastici 2015/2016 e 2016/2017, il Liceo è stato affidato in reggenza alla prof.ssa Giovanna Deon.

Per l’a.s. 2017/2018 la reggenza è stata affidata al prof. Silvio Grotto, al quale è stata assegnata la titolarità dall’a.s. 2018/2019.

 

IL LICEO CLASSICO E LINGUISTICO “G. ZANELLA”

Negli anni 1930-31, in Via Porta di Sotto, nell’ex caserma Firenze, fu fondato il Ginnasio Superiore Parificato. Nella seconda metà degli anni Trenta il Ginnasio divenne Pareggiato e, in seguito, sorse il Liceo, prima Parificato, con insegnanti del Liceo Pigafetta di Vicenza. Gli alunni scledensi affrontavano ogni anno a Vicenza o altrove gli esami di idoneità alle varie classi, per ottenere un titolo valido in tutte le scuole d’Italia.

Quando la scuola nel 1947 divenne statale, fu nominato Preside il prof. Antonio Sartori, di origine scledense, grande matematico e già preside in varie città d’Italia.

Fu lui a intitolare l’Istituto al poeta vicentino Giacomo Zanella.

Oltre alla già citata ex caserma Firenze di Via Porta di Sotto, tre sono stati gli edifici che hanno ospitato il Ginnasio Liceo di Schio. Il primo in via Maraschin, nelle scuole fondate e fatte costruire da Alessandro Rossi nel 1877, per molti anni in coabitazione con le Scuole Elementari e Media, condividendone strutture, personale ausiliario e biblioteca. Ci fu anche un periodo, all’epoca della Repubblica Sociale Italiana, dopo l’8 settembre 1943, in cui il Ginnasio Liceo dovette lasciare la sede di Via Maraschin per far posto ai profughi giunti da Crotone. Successivamente trovò collocazione nel Palazzo Fogazzaro.

Finita la guerra, per un breve periodo il Ginnasio ebbe sede in via Marconi, con ampie aule che potevano contenere fino a una cinquantina di alunni. In quegli anni l’unica scuola media superiore a Schio era proprio il Ginnasio Liceo Giacomo Zanella.

Nel 1975 il Ginnasio Liceo fu trasferito nell’attuale sede all’interno della Cittadella degli studi destinata a diventare, nei progetti dell’Amministrazione comunale di Schio, il Campus delle Scuole superiori alla cui ideazione hanno contribuito importanti progettisti italiani ed europei.

Nel 1978 si era, intanto, arricchito di un Indirizzo Linguistico e successivamente, nel 1995, vi è stato l’accorpamento con l’ex Istituto Magistrale “Rompato”, divenuto poi Liceo delle Scienze Sociali.

Nel 2004 il Liceo classico-linguistico è stato nuovamente separato dal Liceo delle Scienze Sociali. Nello stesso anno è stato attivata la sezione Beni Culturali e Ambientali nel Liceo Classico, cui ha fatto seguito nel 2005 la creazione della sezione musicale nel Liceo Linguistico e, nel 2009, la sezione classico-giuridico del Liceo Classico.

Attualmente il Liceo propone l’Indirizzo classico, anche con potenziamento dell’asse scientifico e l’Indirizzo linguistico.

 

IL LICEO “A. MARTINI”

Il Liceo Artistico “Martini” di Schio viene istituito nel settembre 1985, con due corsi, Accademia e Architettura, della durata di 4 anni e con un monte ore che arrivava, per il triennio di Accademia a 44 unità.

Nel 1991, con l’intento di aggiornare l’offerta formativa, oltre i corsi tradizionali, iniziarono i corsi sperimentali con durata quinquennale, sotto la dicitura di indirizzo Grafico Figurativo e indirizzo Architettura e Design. Il monte ore diventava di 38 per entrambi gli indirizzi. Nell’anno scolastico 2010/11, la Riforma Gelmini, riordinando i cicli, ha ridotto l’orario a 34 unità didattiche per il biennio e di 36 per il triennio, modificando anche il nome degli indirizzi in Arti figurative e Architettura e ambiente.

 

Il Liceo delle Scienze Umane ha sostituito nel tempo l’Istituto Magistrale “Rompato” e i suoi corsi Magistrale tradizionale e Psicopedagogico. Una prima riforma ministeriale stabiliva che il compito di formare i futuri insegnanti delle scuole primarie – infanzia ed elementari – fosse affidato ai corsi universitari e non più all’istruzione superiore: da qui la riforma del corso magistrale e la nascita del Liceo delle Scienze Sociali. 

Tra il 1995 e il 2004 l’Istituto Magistrale “Rompato” era accorpato al Liceo Classico “Zanella”.

In seguito ad altra riforma ministeriale, dall’anno scolastico 2010/11 il Liceo delle Scienze Sociali è stato a sua volta sostituito dai nuovi corsi di studio del Liceo delle Scienze Umane, nei loro due indirizzi, le Scienze Umane (LSU) e l’opzione Economico Sociale (LES)

L’Istituto di Istruzione Superiore “Arturo Martini” nacque dall’accorpamento del Liceo Artistico e del Liceo delle Scienze Sociali, avvenuto nell’anno scolastico 2004-2005.